L’edizione 94 di Lineapelle, che apre domani a Fieramilano Rho, dove potrà essere visitata fino a giovedì, arriva in una stagione caratterizzata da un rinnovato entusiasmo per il settore, anche se non sono ancora del tutto assenti alcuni motivi di preoccupazione. «È certamente un momento positivo per la conceria italiana, pur tra molte difficoltà – conferma Fulvia Bacchi, direttore di UNIC, Unione Nazionale Industria Conciaria – . Fra i motivi di maggior preoccupazione metterei “il prezzo”, le tensioni con i clienti che non accettano aumenti, mentre tutto intorno ha costi maggiori, dalla materia prima ai prodotti chimici». Già rinominata “La Fiera delle Fiere” Lineapelle è l’espressione, nello scenario mondiale, di quanto di meglio offra il settore. «Sono orgogliosa di Lineapelle – ammette così il direttore di UNIC -, una fiera in grado di riassumere i trend del mercato internazionale, sempre in crescita ed in grado di offrire proposte innovative. Per Lineapelle abbiamo in programma anche alcuni nuovi progetti che si andranno a concretizzare nelle edizioni future». Intanto già questa si preannuncia particolarmente ricca, connumeri in crescita: gli espositori sono il 5 per cento in più….leggi articolo completo sul Giornale di Vicenza