La ricerca, l’innovazione, le persone, i numeri e lo storytelling, i risultati raggiunti in questi due anni con protagonista il Made in Italy, Circolare e Sostenibile: la II tappa a Napoli del Roadshow MICS, promosso dalla Stazione Sperimentale e da UNINA, nel Polo Universitario di San Giovanni a Teduccio, è stato un momento non solo di divulgazione di ciò che MICS ha consentito di fare, in termini di ricerca e sinergie in questi mesi, ma anche un punto sulle prospettive future, su temi specifici e pregnanti tra cui il connubio tra la pelle e l’ampio settore tessile e moda, fondamentale per il rilancio da un lato e la difesa dall’altro, del nostro Made in Italy, in un’ottica di sostenibilità e circolarità. Tra i panel della giornata, moderati da Gerardo Ausiello, Capo redattore de Il Mattino, “Pelli e moda: il Made in Italy guida il rinnovamento”; “MICSxSUD: il Partenariato e altre opportunità”.
Dopo gli interventi introduttivi di Antonio Lanzotti, Delegato per MICS del Rettore Università degli Studi di Napoli “Federico II e di Valeria Fascione, Assessore con delega alla Ricerca, Innovazione e Startup di Regione Campania, sono intervenuti esponenti della ricerca, del sistema imprenditoriali e delle istituzioni governative, tra cui Fabrizio Cobis, del Ministero dell’Università e della Ricerca che ha sottolineato “Con grande piacere l’importanza di questa giornata, che dà il giusto riconoscimento a un investimento così significativo. L’ambizione è fare qualcosa di grande, impiegare bene e velocemente le risorse, realizzare cose in grado di rimanere. Il Partenariato MICS si segnala per aver raccolto questa sfida, fin dal primo giorno. Vi ringrazio per ciò che state facendo”. A presidiare il panel, “Pelli e moda: il Made in Italy guida il rinnovamento”, il Direttore Generale della SSIP Edoardo Imperiale che ha evidenziato come “questo importante programma nazionale finanziato dal PNRR rappresenta una pietra miliare per il futuro delle filiere produttive italiane, con l’obiettivo di promuovere modelli industriali basati sull’economia circolare, riduzione dell’impatto ambientale e valorizzazione del patrimonio manifatturiero del nostro Paese. Questa II tappa del Roadshow”, continua Imperiale “contribuisce ad approfondire temi e questioni al centro del progetto e la SSIP assicura la sua parte. In collaborazione con l’Università di Napoli Federico II e con imprese leader, la SSIP sta mettendo in campo la propria expertise per sviluppare soluzioni innovative volte a migliorare i processi produttivi nel settore conciario con particolare riferimento all’ottimizzazione del riutilizzo degli scarti di lavorazione, trasformandoli in nuove risorse per l’industria; le opportunità offerte dai materiali innovativi, come la pelle rigenerata; la riduzione delle emissioni per una filiera sempre più green; l’adozione di processi di concia sostenibili e tecnologie avanzate anche per rispondere alla crescente domanda di trasparenza e tracciabilità da parte dei consumatori”
A margine del panel “MICSxSUD: il Partenariato e altre opportunità” si è svolta, infine, l’inaugurazione presso il Polo di San Giovanni a Teduccio della Sede Sud di MICS, che ospiterà anche la SSIP, un nuovo HUB dedicato alla crescita del Mezzogiorno, ponendosi come punto di riferimento per la formazione, la ricerca e l’innovazione, con un focus particolare sullo sviluppo di nuovi materiali e le loro applicazioni nell’Arredamento, Filiera Moda e Automazione-Meccanica.