Identificare processi produttivi innovativi a ridotto impatto ambientale nel settore dell’industria conciaria, anche con un approccio rivolto all’Economia circolare.

È l’obiettivo dell’accordo di partnership triennale tra ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, e Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli (SSIP), firmato dai presidenti Federico Testa e Graziano Balducci.

“Il trasferimento di tecnologie innovative per accrescere la sostenibilità e la competitività delle imprese è uno degli obiettivi prioritari dell’ENEA”, sottolinea il presidente dell’ENEA Federico Testa. “L’accordo con la stazione Pelli si inserisce in questo ambito e si propone di supportare l’industria conciaria per rafforzarne la leadership a livello europeo e la sua collocazione tra i principali protagonisti a livello mondiale”, aggiunge Testa.

“Con quest’accordo ci impegniamo a collaborare sul tema della ricerca avanzata dei materiali, allo scopo di valorizzare nuovi prodotti provenienti da scarti di produzione, sottoprodotti e fanghi”, afferma il presidente SSIP, Balducci. “La nostra convinzione è che si possano identificare materiali di processo a minore impatto ambientale rispetto agli attuali”.

Tra le varie attività previste dall’accordo, la ricerca su materiali avanzati; nuovi materiali provenienti da scarti di produzione, sottoprodotti e fanghi; sostenibilità ambientale con particolare riferimento al Life Cycle Assessement e alla “carbon footprint” dei prodotti.

 

 

VENERDì 13 GIUGNO LE SEDI DELLA STAZIONE SPERIMENTALE PER L’INDUSTRIA DELLE PELLI RESTERANNO CHIUSE PER L’ITALIAN LEATHER RESEARCH SUMMIT 2025.

PER URGENZE CONTATTARE IL DOTT. G. CALVANESE 3490899336

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