Identificare processi produttivi innovativi a ridotto impatto ambientale nel settore dell’industria conciaria, anche con un approccio rivolto all’Economia circolare.

È l’obiettivo dell’accordo di partnership triennale tra ENEA, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, e Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli (SSIP), firmato dai presidenti Federico Testa e Graziano Balducci.

“Il trasferimento di tecnologie innovative per accrescere la sostenibilità e la competitività delle imprese è uno degli obiettivi prioritari dell’ENEA”, sottolinea il presidente dell’ENEA Federico Testa. “L’accordo con la stazione Pelli si inserisce in questo ambito e si propone di supportare l’industria conciaria per rafforzarne la leadership a livello europeo e la sua collocazione tra i principali protagonisti a livello mondiale”, aggiunge Testa.

“Con quest’accordo ci impegniamo a collaborare sul tema della ricerca avanzata dei materiali, allo scopo di valorizzare nuovi prodotti provenienti da scarti di produzione, sottoprodotti e fanghi”, afferma il presidente SSIP, Balducci. “La nostra convinzione è che si possano identificare materiali di processo a minore impatto ambientale rispetto agli attuali”.

Tra le varie attività previste dall’accordo, la ricerca su materiali avanzati; nuovi materiali provenienti da scarti di produzione, sottoprodotti e fanghi; sostenibilità ambientale con particolare riferimento al Life Cycle Assessement e alla “carbon footprint” dei prodotti.

 

 

Si comunica che li uffici di tutte le sedi della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti rimarranno chiusi nella giornata del 26 aprile 2024.

In caso di esigenza, è possibile rivolgersi ai seguenti contatti:

dott. Gianluigi Calvanese

mail g.calvanese@ssip.it

mobile. +393490899336

 

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