È l’innovazione la migliore alleata della tradizione
A cura di Graziano Balducci, presidente SSIP
Apparso su CPMC 1/2024
“Quando ci si ferma si cessa di essere moderni” ha detto una volta il grande sociologo Zygmunt Bauman. “È come un fiume che non è più tale se cessa di scorrere, o il vento che non è più vento se cessa di soffiare. Modernizzare o modernizzarsi, significa cambiare continuamente” aggiungeva. Il mondo della pelle e del cuoio mai si è fermato, mai nel corso dei secoli. Con CPMC, in parte, raccontiamo questa tendenza, questo continuo desiderio di innovare. E ‘l’innovazione la migliore alleata della tradizione. Senza perlustrare i cambiamenti le storie, le persone, le cose, diventerebbero vecchie. Il focus di questa edizione, “Il Cuoio: un materiale circolare e intelligente”, racconta questa inclinazione. Il cuoio, vale per la pelle, è sempre nuovo e moderno perché ha deciso di aprirsi alle novità dei tempi, della società, delle nuove tecnologie. In questo numero raccontiamo le cose fatte e, soprattutto, quelle da fare. La filiera che ci vede protagonisti ha sempre avuto questa capacità di reinventarsi come hanno sottolineato gli intervenuti che si leggono nelle pagine che seguiranno. Capita grazie alle imprese, prima di tutto, grazie ad un sistema di collaborazione che ha funzionato. Con soddisfazione, e da uomo di impresa prima che da Presidente SSIP, sottolineo che le aziende hanno scelto questa strada non per i dettati nomativi, per i limiti, per le imposizioni. L’hanno scelta, perché prima del legislatore, hanno capito che la sfida della sostenibilità, quella di ridurre emissioni e sprechi, di valorizzare gli scarti conciari era una opportunità. Ed hanno visto bene e bene hanno fatto a cercare, su questo campo, alleanze. Senza il ruolo centrale delle imprese e degli imprenditori che le guidano nulla avrebbe successo. Oggi importanti progetti in Campo, MICS è solo l’ultimo, sono la conferma che insieme le imprese, chi fa ricerca, le Università, le istituzioni giocano dalla stessa parte. Strumenti innovativi come il PNRR, fondi nazionali ed europei, agevolano queste attività di sperimentazione e ricerca. Servirebbe, altri lo sottolineano in questo numero e lo hanno fatto negli altri, solo più velocità nelle scelte amministrative e meno burocrazia. Il confronto a più voci anche a questo può dare risposte. Noi come SSIP, intanto, continueremo ad essere centrali, grazie alle competenze ed ai laboratori che abbiamo, con il Magazine continueremo a raccontare per capire e per fare.
Ci siamo, come sempre.
Vuoi ricevere la copia di CPMC? Iscriviti QUI per leggere la rivista ufficiale della Stazione Pelli e non perderti i prossimi numeri.