Un centro di avanguardia di artigianalità industriale e laboratorio di sperimentazione, per realizzare i propri prodotti di pelletteria e calzature. Gucci ha inaugurato ArtLab, il nuovo stabilimento di Scandicci, che darà forma all’estetica rivoluzionaria e ai prodotti ormai oggetto del desiderio del direttore creativo Alessandro Michele.
Situato in prossimità della storica sede di Gucci a Casellina, alle porte di Firenze, e operativo da inizio 2018, il nuovo centro è stato inaugurato alla presenza di Francois-Henri Pinault, patron del gruppo Kering di cui la maison fiorentina fa parte. Lo spazio ricopre una superficie di circa 37.000 mq, con oltre 800 dipendenti e contribuirà a sostenere l’eccezionale andamento del business del marchio, che ha confermato 900 assunzioni nel biennio 2017/2018 nel solo comparto produttivo della pelletteria e calzature.
Al fine di far fronte alla domanda di prodotti Gucci, pressoché raddoppiata negli ultimi tre anni, sono stati stanziati significativi investimenti destinati alla supply chain, con un’attenzione particolare a preservare le competenze manifatturiere, l’innovazione, l’integrazione verticale e ridurre i tempi di risposta al mercato (lead time). L’apertura del centro di eccellenza per pelletteria e calzature costituisce infatti l’elemento distintivo della piattaforma industriale di Gucci.
“L’inaugurazione di Gucci ArtLab rappresenta uno dei più importanti traguardi di questo incredibile viaggio di Gucci negli ultimi tre anni – ha affermato Marco Bizzarri, presidente e Ceo di Gucci – nonché uno degli investimenti industriali più significativi oggi nel nostro Paese”.
“E’ la conferma tangibile di quanto crediamo nella creatività, nell’artigianalità made in Italy, innovazione, e sostenibilità, oltre a essere una chiara testimonianza del legame con il nostro territorio – ha aggiunto Bizzarri – Non posso essere più riconoscente a tutti coloro che hanno reso possibile la nascita di Gucci ArtLab: dalla autorità locali e quelle nazionali, a Kering, infine a tutti i nostri colleghi che hanno avuto la visione ed energia di assorbire nuove idee da best-practice di tutto il mondo, per rafforzare ulteriormente la nostra leadership”.
“Gucci ArtLab – ha concluso Bizzarri – è la perfetta espressione della cultura aziendale che stiamo costruendo e sviluppando: un luogo dove apprendere e sviluppare capacità, un laboratorio di idee”. Per la prima volta nel settore del lusso, Gucci ArtLab racchiude sotto in un’unica area le attività relative alla pelletteria e alle calzature (due categorie di prodotto che insieme rappresentano oltre il 70% del totale delle vendite Gucci alla fine del 2017) al fine di massimizzare la condivisione delle competenze e best-practice, lavorando in modo integrato e sinergico.
Le principali attività che prendono forma all’interno di Gucci ArtLab sono le seguenti: Prototipia per tutti prodotti di pelletteria (borse, valigeria, piccola pelletteria, cinture) e calzature (donna/uomo, eleganti/sportive); Ricerca & Sviluppo per nuovi materiali, accessori metallici e confezioni; Laboratorio per test (camera climatica e ambiente per test chimici e fisici); Laboratorio Accessori; Formificio interno e tacchifico per area Calzature; Laboratorio bambù per area Pelletteria; Area Pre-Industrializzazione.
Gucci ArtLab ha un suo centro di sperimentazione interno, in cui si innovano processi e tecnologia, dipendenti di ArtLab che lavorano direttamente con i loro colleghi delle fabbriche ed in cui la supply chain è integrata in tutti gli aspetti. L’apertura dello stabilimento sigla il 2018 come anno fondamentale per il rapporto tra Gucci e Firenze: a gennaio è stato inaugurato il Gucci Garden, in Piazza Signoria, e la sede storica di Casellina continua a essere oggetto di investimenti per rafforzarne ulteriormente il ruolo di eccellenza.