Approfondimenti sulle attività di ricerca, formazione e ogni altra notizia rilevante per la filiera pelle.
Buona lettura!
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Il poliuretano (PU) è un polimero sintetico ampiamente utilizzato nell’industria conciaria nei processi di rifinizione, nell’ambito dei quali conferisce alla superficie della pelle particolari caratteristiche prestazionali e merceologiche. Esso è stato sviluppato dal Dr. Otto Bayer nel 1937 raggiungendo la sintesi su scala mondiale nel 1950. La combinazione tra una sintesi semplice ed una serie di eccellenti proprietà ne determinano la sua versatilità e fanno sì che sia uno dei materiali più utilizzati. Attualmente il poliuretano è il sesto polimero più prodotto al mondo, detenendo una delle maggiori quote di mercato con un valore di circa 63 miliardi di dollari nel 2021. Nel 2019, la domanda globale di poliuretani è stata stimata a 18,4 milioni di tonnellate, e si prevede che subirà una crescita fino a 22,5 milioni di tonnellate entro il 2024.
A cura del Dr. Cristiano Furbatto
24/04/2025
LINK AL FOCUS COMPLETO QUI
◊ Letture presso la Biblioteca della Stazione Sperimentale Pelli ◊
Rivista di settore: La Conceria – Attualità e approfondimenti dal mondo della pelle
“La Conceria” è una realtà editoriale che da oltre un secolo,
◊ Letture presso la Biblioteca della Stazione Sperimentale Pelli ◊
Rivista di settore: Style Tannery International – Materials Components Technology
Pubblicazione italiana indirizzata ai fabbricanti, designer e studi di design di calzature e pelletteria.
CPMC – Volume CI – Anno 2025 – 1 [Gennaio/Aprile]
La Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli co-organizza unitamente a UNIC ed UNPAC un webinar nazionale avente per argomento FLUORO e PFAS: Chiarimenti e Sviluppi, in cui si presenta lo stato dell’arte normativo e tecnico sulla tematica e le relative implicazioni per la filiera, con l’intervento di esperti del settore e delle commissioni di normazione che si occupano di sviluppare metodi di prova applicabili al cuoio e ai prodotti chimici conciari. Il webinar si terrà il prossimo Lunedì 14 Aprile alle ore 16.30.
Per iscriversi, cliccare QUI.
Compilati i campi richiesti si riceverà conferma via mail con il link Zoom per accedere al webinar.
La presenza sul mercato di alternative alla pelle si compone di materiali sia di origine sintetica che di materiali di origine biologica. Ognuna di queste alternative è sviluppata con l’obiettivo di replicare o superare alcune delle diverse proprietà del prodotto pelle, siano esse l’aspetto, la mano, le proprietà tensili o chimico-fisiche o le solidità generali. In questa prima parte della trattazione sono presentate le tecniche analitiche che potenzialmente possono rappresentare la base di strategie di riconoscimento tra pelle naturale e materiali alternativi su articoli finiti.
A cura del Dr. Francesco de Laurentiis – 03/04/2025
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Si è tenuta presso il Distretto Veneto della Pelle la Conferenza Stampa del progetto “REWASTER – Trattamenti circolari innovativi degli scarti del processo conciario”, progetto di ricerca e sviluppo, cofinanziato della Regione Veneto, attraverso i fondi PR Veneto FESR 2021–2027.
Alla Conferenza Stampa sono intervenuti il Presidente del Distretto Veneto della Pelle, Matteo Macilotti – direttore Distretto Veneto della Pelle; Lucrezia Maria Mecenero – resp. sviluppo progetti Distretto Veneto della Pelle, Acque del Chiampo, con la partecipazione di alcuni dei partner scientifici e industriali coinvolti. Per la SSIP, ha preso parte all’incontro il Direttore Generale Edoardo Imperiale: “Il progetto prevede una serie di azioni che valorizzano il lavoro da anni svolgiamo su tutto il territorio nazionale in un’ottica di ricerca e sviluppo votate al rispetto dell’ambiente e all’economia sostenibile. Il nostro è un coinvolgimento in rete. Una sinergia che punta ad attivare un processo di circolarità virtuosa della filiera pelle. Un processo ad oggi imprescindibile per l’intero settore”.
“L’opportunità data dal bando di ricerca e sviluppo – ha sottolineato Macilotti – è davvero un’occasione importante per lavorare insieme a tutta la filiera per l’individuazione di nuove tecnologie che possano rendere il nostro settore sempre più sostenibile. L’aver messo assieme SSIP, Acque del Chiampo, le aziende conciarie, il mondo delle aziende chimiche, l’università di Venezia e il CNR, per ragionare e sviluppare assieme nuove conoscenze e tecnologie, è un segnale davvero importante che questo territorio lancia sul suo desiderio di essere sempre più performante”.
Aggiudicandosi il secondo posto in graduatoria nel bando promosso dalla Regione Veneto per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo, nella categoria “Smart Manufacturing”, il progetto vede quale capofila il Distretto Veneto della Pelle (unico Distretto ammesso a finanziamento), con la direzione scientifica della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti (SSIP) e con la partnership tecnica di Acque del Chiampo S.p.A. Società Benefit.
“REWASTER” affronta alcune delle più importanti sfide attuali per il distretto conciario, legate alla gestione sostenibile e circolare degli scarti e dei reflui di lavorazione. Il progetto prevede la collaborazione attiva tra pubblico e privato, con il coinvolgimento di prestigiosi enti di ricerca, come CNR e UNIVE, e 7 aziende conciarie vicentine, che parteciperanno attivamente alla sperimentazione e alle fasi di test. Diviso in quattro linee di sviluppo, “REWASTER” ha l’obiettivo generale di consentire la diminuzione del carico inquinante generato dalla lavorazione conciaria, sperimentando nuovi processi produttivi e nuove tecnologie di depurazione, nonché la valorizzazione degli scarti di lavorazione attraverso tecnologie innovative volte alla produzione di TNT (tessuti non tessuti) da destinare a molteplici applicazioni industriali.
Incontri di formazione gratuiti sulla spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier all’Istituto ITTE Galilea, in collaborazione con la Stazione Sperimentale all’ITTE Galilei di Arzignano.
Gli studenti delle classi quarte ad indirizzo biotecnologie sanitarie (4D1 e 4D2), avranno la possibilità di partecipare a due incontri di due ore ciascuno tenuti in lingua inglese dallo specialista Dr. Francesco De Laurentiis – Tecnologo di Laboratorio SSIP – che presenterà dal punto di vista teorico e pratico la metodica applicativa di analisi qualitativa e quantitativa mediante spettroscopia Infrarossa a trasformata di Fourier (FT-IR).
La metodologia degli incontri prevede un breve focus sui principali aspetti dal punto di vista teorico dell’analisi FT-IR e la realizzazione di esperienze pratiche di caratterizzazione di composti ad interesse farmaceutico ed ambientale con l’utilizzo dello strumento FT-IR presente nel Lab. Ballardin dell’Istituto.
Il corso consentirà agli studenti di potenziare le competenze STEM scientifiche e metodologiche riguardanti la chimica analitica e migliorare le competenze linguistiche tecniche della lingua inglese.
Gli incontri si terranno martedì 22 aprile 2025 dalle ore 14.00 alle ore 16.00 – martedì 6 maggio 2025 dalle ore 14.00 alle ore 16.00