Produzione di cuoi metal free mediante l’impiego di prodotti derivati della triazina

 

Fondamentale nello sviluppo industriale è il miglioramento di nuovi prodotti chimici e diversi processi che possono diminuire o eliminare l’aggiunta e la generazione di materiali pericolosi. Questa tendenza al miglioramento ha coinvolto anche l’industria conciaria italiana; infatti, in base al rapporto sostenibilità UNIC 2022 i principali inquinanti delle acque reflue sono diminuiti di oltre il 90 % (1). Inoltre, negli ultimi decenni, vista la crescente necessità di identificare sistemi concianti alternativi che siano eco-compatibili, pur mantenendo la versatilità della concia al cromo, sono stati sviluppati ulteriori metodi di concia per ottenere pelli metal free. Tra i metodi alternativi sviluppati vi è l’impiego di composti derivati dalla triazina come agenti concianti. Le triazine sono composti organici eterociclici formato da sei atomi, tre di carbonio e tre di azoto. In base alla posizione degli atomi di azoto nell’anello aromatico si distinguono in tre isomeri, figura 1.

Figura 1: isomeri della triazina

 

Questi tipi di conce organiche vengono proposti come tecnologie sostenibili in quanto, al di là dell’assenza del cromo, la loro applicazione comporta la riduzione del carico inquinante, particolarmente in termini di minore salinità e COD. L’agente conciante viene preparato a partire dal p-[(4,6-Dicloro-1,3,5-triazin-2-il)ammino]benzensolfonato di sodio (2), figura 2.

 

 

Relativamente al meccanismo di concia, è stato ipotizzato che i nuovi composti triazinici possono reticolare con i gruppi amminici delle catene laterali del collagene, come la lisina o l’istidina, determinando un effetto conciante e migliorando la stabilità idrotermica e la resistenza meccanica della pelle conciata, figura 3. D’altra parte, il prodotto che si forma può combinarsi facilmente con sali di alluminio, sali di zirconio e coloranti complessi metallici, migliorandone potenzialmente il tasso di assorbimento in tintura in riconcia (3).

 

Figura 3: meccanismo di concia

 

L’agente conciante (dispersione acquosa con concentrazione di circa il 20-30%) viene impiegato dopo decalcinazione/macerazione a temperatura di 30-35°C in quantità pari a circa il 10% sul peso della pelle spaccata. La durata del trattamento è di 8-10 ore (pH finale di circa 5) ma dopo circa due ore di rotazione la temperatura viene incrementata a 40°C.

La temperatura di contrazione con il solo impiego del derivato triazinico è intorno ai 70°C; dopo l’aggiunta del tannino sintetico di sostituzione (circa 10%) la temperatura di contrazione raggiunge il valore di circa 80°C (3).

 

BIBLIOGRAFIA

  1. UNIC Concerie Italiane. Risultati Economici Industria Conciaria Italiana (2022).
  2. Renfrew AH M , Phillips DA S , Bates I. 4 Arylamino 6 chloro 1,3,5 triazin 2(1H) ones: nucleophilic

substitution of a model compound in acid medium to produce novel fibre reactive triazinyl derivatives. Dyes and Pigments 2003 , 59 : 99 106.

  1. Lu Cui and Xihuai Qiang; Clean Production for Chrome Free Leather by Using a Novel Triazine Compound; JRM, 2019, vol.7, no.1.

 

 

 

 

A cura di 

Francesco De Piano, Tecnologo di Ricerca SSIP

Pubblicato il 26 marzo 2024 ore 17.22

 

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