Diventano operativi i nuovi Accordi per l’innovazione del Ministero dello Sviluppo Economico che puntano a sostenere le imprese che investono in ricerca e sviluppo industriale attraverso contributi e finanziamenti agevolati.
Il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che disciplina la procedura di presentazione delle domande per le imprese che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane e che presentano progetti d’importo superiore a 5 milioni di euro per realizzare nuovi prodotti e innovativi modelli produttivi.
Gli Accordi per l’innovazione sono un importante strumento operativo per rafforzare la competitività e il tessuto produttivo del Paese dotato di risorse finanziarie pari a 1 miliardo di euro, previste dal Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
La procedura di presentazione delle domande prevede per le imprese una prima fase dedicata alla compilazione della documentazione, a partire dal 19 aprile 2022, sul sito dedicato dal Mise al Fondo per la Crescita Sostenibile, mentre l’apertura formale dello sportello per richiedere gli incentivi è in programma dalle ore 10 dell’11 maggio 2022.
La Stazione Sperimentale si propone di vagliare le candidature per la presentazione di un progetto di filiera incentrato sulle seguenti tematiche, coerenti con le aree di intervento descritte nell’ambito della fonte di finanziamento individuata: sviluppo e impiego di tecnologie abilitanti per il trattamento, la gestione razionale e la trasformazione degli scarti delle produzioni conciarie (pelle e articoli per i settori moda, lusso, interior design); il progetto, inoltre, è finalizzato all’individuazione di soluzioni tecnologiche per l’impiego dei prodotti della trasformazione, ad elevato valore aggiunto, per la realizzazione di materiali da impiegarsi sia negli ambiti di derivazione, sia in ambiti diversi, nel contesto più esteso delle imprese produttrici e utilizzatrici di cuoio.
Esempi dell’impiego di Tecnologie Abilitanti per la circolarità del cuoio possono comprendere:
• Approcci di digitalizzazione e automazione per la gestione razionale degli scarti e per il controllo delle risorse (idriche, energetiche e dei chemicals);
• biotecnologie conciarie per l’ottenimento di idrolizzati proteici ad elevato valore aggiunto e successiva trasformazione e impiego mediante approcci enzimaticamente assistiti;
• nanotecnologie conciarie per l’ottenimento di nanomateriali e nanocomposti carbon-based a partire dalla biomassa presente nei materiali di scarto.
Sarà possibile presentare la propria disponibilità a partecipare per le Aziende del settore compilando la scheda allegata di valutazione dei parametri di ammissibilità al bando da inviare al seguente indirizzo email c.florio@ssip.it entro e non oltre il giorno 08/04/2022