Si è svolto lo scorso 18 settembre 2023 a Milano l’evento “The Future of Hides, a New Frontier, The worldwide development of the food sector in a synergic connection with the tanning industries”, organizzato dall’International Leather Split Group, in collaborazione con UNIC e la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti.
L’evento, incentrato sul forte ed attuale tema delle soluzioni per l’impiego degli scarti di pelle nei diversi settori industriali, ha coinvolto realtà produttive più disparate, non solo continentali, ma disseminate in diversi territori del pianeta, e che ha stimolato pertanto una estesa riflessione condivisa a livello mondiale.
Il dibattito ha ospitato testimonianze di imprese multinazionali e delle diverse realtà presenti nei diversi continenti allo scopo di informare e ricercare in maniera condivisa le nuove traiettorie di sviluppo dei vari settori di riferimento: dalle imprese produttrici ed utilizzatrici di pelli ad imprese che operano nell’ambito del settore del food, a realtà virtuose nei processi di trasformazione degli scarti della pelle e del food.
Alla discussione hanno partecipato relatori che hanno affrontato la tematica da diverse prospettive, per la ricerca di soluzioni di comune interesse, sul fronte della sostenibilità, tracciabilità e circolarità delle pelli: Luca Boltri, Vice Direttore di UNIC; Claudia Florio, Responsabile Programmi di Ricerca presso SSIP; Matt Curtis, Direttore del progetto NIKE “Grind Project”; Vidhya Belapure, Vice Presidente M&A Integration and Business Transformation presso Huber Engineered Materials con il progetto ILSA GAP Project (Global Aminoacid Production); Michael Van Elsacker, Chief Operating Officer dell’azienda Gelita; Chris Armstrong, Direttore Esecutivo di Devro; Tony Mammen, General Manager Hides & Special Projects di Allana; Bekir Burak Uyguner, Presidente di Gelner Gida e Presidente ICT (International Council of Tanners).
Parola d’ordine emersa dall’incontro: sinergia. L’avvio di un sodalizio tra i diversi player che operano a vario titolo per la sostenibilità, la circolarità e la tracciabilità della pelle, come strategia per valorizzare una materia prima di elevato contenuto di sostenibilità e dalle straordinarie caratteristiche tecniche, in grado di poter soddisfare le esigenze dei mercati mondiali più disparati.
