La Stazione Sperimentale per l’Industria delle pelli la settima tappa del Roadshow di MICS, che si è svolta a Padova, presso lo SMACT Competence Center. L’appuntamento dal titolo “MICS: Made in Italy e Made in Science insieme per lo sviluppo del territorio” ha offerto a istituzioni, università e imprese l’opportunità di confrontarsi sui temi chiave della trasformazione energetica, digitale e circolare, con un focus particolare sul ruolo del Veneto e delle sue filiere produttive nello sviluppo del Paese.
Il primo panel del Roadshow MICS, dedicato all’innovazione del Made in Italy nel territorio veneto, ha messo in evidenza il ruolo cruciale delle imprese e dei distretti territoriali come laboratori di innovazione, capaci di coniugare competitività, tradizione e sostenibilità.
Un confronto ricco di spunti, moderato dal Prof. Fabrizio Dughiero, docente all’Università degli Studi di Padova, con gli interventi di Cristina Balbo, Direttore Regionale Veneto Ovest Trentino-Alto Adige del Gruppo Intesa Sanpaolo S.p.A., Nicola Michelon, CEO di UNOX S.p.A., Enrica Monticelli, Group Technology Innovation Director del De’Longhi Group e, per la SSIP, è intervenuto Marco Nogarole, Responsabile del Trasferimento Tecnologico verso le Imprese e dell’Ufficio della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti. Per Nogarole: “La pelle è uno dei materiali della filiera della moda e del lusso che deriva dalla trasformazione di un sottoprodotto dell’industria alimentare. La concia, articolato in una serie di trattamenti chimici e meccanici, rendere la pelle non putrescibile, stabile, resistente nel tempo, per ottenere un prodotto finito durevole e ad alto valore aggiunto. La produzione di pelle è caratterizzata da un forte influenza italiana ed in particolare Veneta, che rappresenta circa il 15% del valore della produzione mondiale. Come la ricerca e la collaborazione con altre imprese e centri di ricerca possono aumentare la competitività, soprattutto in un contesto di piccole e medie imprese diffuse nei distretti italiano? Appunto il progetto MICS sta realizzando tali aspettative per il settore conciario, attraverso Solaris, in cui siamo Project Leader. Tale progetto è rappresentativo dei principali obiettivi dello Spoke4 del Partenariato, finalizzato a realizzare soluzioni per la progettazione e lo sviluppo di molecole e materiali da utilizzare nella produzione di nuove generazioni di pelli sostenibili ad alto valore aggiunto e particolarmente finalizzato a promuovere approcci sostenibili per la progettazione di nuovi materiali circolari derivanti da scarti dell’industria conciaria e di altre filiere che utilizzano biomasse. Gli sforzi principali, oggi, sono volti a minimizzare l’uso di acqua e di prodotti chimici tradizionali e contestualmente a prevedere approcci sostenibili per l’utilizzo degli scarti nella produzione di nuove generazioni di materiali circolari”.