Al termine del Corso dell’anno accademico 2018/2019 destinato agli Ufficiali delle Forze Armate, interessati ad approfondire gli aspetti di chimica applicata e scienze merceologiche, svolto dalla Stazione Sperimentale Pelli, nell’ambito del Politecnico del Cuoio, presso il Dipartimento di Management dell’Università “La Sapienza” di Roma, vi è stata una visita formativa presso la sede dell’istituto il giorno 16 maggio 2019.
Dopo l’intervento istituzionale del Direttore Generale, dott. Edoardo Imperiale è seguita una lezione formativa sul tema “Strumenti di verifica dei CAM (Criteri Ambientali Minimi) applicabili al settore conciario” tenuta dal Dott. Gianluigi Calvanese. Dopo la lezione in aula gli Ufficiali hanno potuto visitare i nuovi laboratori della Stazione Sperimentale.
Nella giornata conclusiva del 17 maggio 2019 gli Ufficiali sono stati inoltre ospitati presso la conceria Russo di Casandrino, per un’illustrazione pratica delle fasi salienti del processo produttivo, dalle operazioni di riviera alla rifinizione. La visita, curata dal Dott. Alfredo Guerra, responsabile qualità, ambiente e sicurezza della conceria e dalla Dott.ssa Claudia Florio, coordinatore didattico del corso per la SSIP, ha costituito per gli Ufficiali anche una occasione di approfondimento sugli aspetti tecnici ed ambientali della produzione conciaria, nonché sulle tecnologie 4.0 per l’automazione dei processi produttivi, nell’ottica del risparmio idrico ed energetico.
”Il trasferimento di conoscenza offerto durante questo corso è per noi di fondamentale importanza per non cadere in facili errori di rifornimento, e affrontare in modo migliore il processo di approvvigionamento legato alla qualità dei prodotti che andiamo ad acquistare” commenta il Magg. Enrico Brandolini del Corpo dei Carabinieri.
“Anche l’amministrazione del dicastero della difesa non può esimersi dalle normative legate al procurement nell’ambito delle pubbliche amministrazioni, che è in continua evoluzione e di conseguenza abbiamo sempre bisogno di conoscenze aggiornate. Questo non solo in fase di acquisizione di calzature, guanti, sellerie ecc. che provengono dal settore conciario, ma anche nell’ottica dell’intero life cycle cost di prodotto”, ribadisce il Cap. Federico Vigliotta dell’Aeronautica militare.