Distretto della Pelle della Valle del Chiampo di Arzignano, Vicenza: la Fondazione I.T.S. COSMO – Nuove Tecnologie per il Made in Italy, Comparto Moda-Calzature indice il bando di ammissione per la formazione di Green Leather Manager. La Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli è partner dell’ITS Cosmo: il corso rientra tra le attività del Politecnico del Cuoio.
Si tratta di un percorso di formazione post diploma Its che si rivolge ai diplomati della scuola media secondaria di secondo grado interessati ad acquisire competenze nelle diverse aree tecniche del settore conciario. La finalità del progetto è formare una figura di Tecnico superiore per la progettazione, trasformazione e innovazione della pelle..
Il percorso formativo ha durata biennale di 2000 ore complessive di cui 1200 di formazione teorico/pratica e 800 ore di stage aziendale. E’ strutturato in 21 unità formative finalizzate a trasferire conoscenze teorico-pratiche, abilità e competenze personali e professionali necessarie a formare il profilo professionale nella sua specifica declinazione in termini di aree di attività (7 Aree di Riconoscibilità), corrispondenti agli specifici fabbisogni delle imprese del settore.
La figura del Green Leather Manager opera nel contesto che studia, ricerca e sviluppa la chimica e la scienza dei materiali, con particolare riferimento al cuoio, acquistando familiarità con i metodi di caratterizzazione, trasformazione e innovazione dei suddetti materiali. Segue la progettazione e lo sviluppo metodi e processi tradizionali e/o innovativi della produzione conciaria. Partecipa alla pianificazione, realizzazione, gestione e controllo di progetti, processi e attività finalizzati alla produzione del cuoio e a al suo utilizzo in settori tradizionali o sperimentali. Esegue studi di fattibilità propedeutici all’utilizzo innovativo del cuoio. Agisce nel rispetto degli standard di qualità e delle normative internazionali, comunitarie e nazionali che disciplinano i comparti, chimico, chimico farmaceutico e ambientale. Interviene nelle valutazione dell’impatto ambientale delle produzioni per garantire l’ecosostenibilità dei processi e dei prodotti.
Scarica il Bando per l’ammissione ai corsi ITS COSMO 2018
Scarica la domanda di partecipazione alle selezioni 2018
Area di attività 1: RICERCA E SVILUPPO DEI PRODOTTI E DEI PROCESSI – UF1 Economia della filiera pelle (40h), UF2 Sviluppo tecnologico e innovazione (30h), UF3 Orientamento al lavoro e all’inserimento nella filiera pelle: Convegni, Seminari, Workshop, Visite Aziendali, Fiere, Mostre, Musei (160h).
Area di attività 2: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE AZIENDALE – UF4 Organizzazione e gestione aziendale (40h), UF5 Lingua Inglese – B2 (100h), UF6 Informatica e ICT applicate a sistemi di controllo 4.0 (55h), UF7 Qualità (50h), UF8 Sicurezza (30h), UF9 Ambiente (50h).
Area di attività 3: STUDIO E GESTIONE DEL CICLO DI CONCIA – UF 10 Materiali, pelli grezze, pelli rinverdite e calcinate (60h), UF11 Prodotti chimici per rinverdimento, calcinaio, decalcinazione, macerazione, pikel e concia (100h), UF12 Macchinari per rinverdimento, calcinaio, decalcinazione, macerazione, pikel e concia (70h).
Area di attività 4: STUDIO E GESTIONE DEL CICLO DI RICONCIA -UF 13 Semilavorati (Wet blue, Wet white) (10h), UF14 Prodotti chimici per riconcia, tintura e ingrasso (90h), UF15 Macchinari per riconcia, tintura e ingrasso (25h).
Area di attività 5: STUDIO E GESTIONE DEL CICLO DI RIFINIZIONE – UF16 Semilavorati (Crust) e pelli finite (25h), UF17 Prodotti chimici per rifinizione (50h), UF 18 Macchinari per rifinizione (30h).
Area di attività 6: PROGETTAZIONE E OTTIMIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI CONCIARI – UF19 Progettazione e manutenzione di un impianto conciario (40h), UF 20 Progettazione del sistema di rifinizione (45h).
Area di attività 7: ANALISI E PROVE DI LABORATORIO -UF 21 Analisi e prove di laboratorio e capitolati tecnici (100h).
La prima annualità getta le basi teorico-pratiche settoriali che gli studenti consolideranno nell’arco della seconda annualità.
Le modalità di erogazione della formazione sono molteplici: lezioni frontali (aula e laboratorio), visite di studio, studio di casi aziendali, testimonianze imprenditori, partecipazioni a Fiere. Inoltre, gli studenti, grazie ad un percorso di orientamento individuale rispettoso dell’indole, delle aspirazioni e delle effettive potenzialità, saranno coinvolti in una personalizzazione del proprio piano di studi sviluppando dei project work interdisciplinari in ottica aziendale.
Lo stage si svolge in entrambe le annualità in aziende del settore di riferimento dopo un’attenta analisi delle competenze acquisite dall’allievo e le disponibilità di inserimento nelle diverse aree di riconoscibilità del profilo.
Aziende partner
Conceria Laba s.r.l., Conceria Pasubio S.p.A., Dani S.p.A. – Faeda S.p.A., Gruppo Zanellato – Tonin S.r.l. – Conceria La Veneta S.p.A. – Conceria Montebello S.p.A., – Erretre S.p.A. – Ma.Bo.Pell. S.r.l, Gruppo Mastrotto S.p.A.
Sede di svolgimento delle attività
ITIS Galilei
Viale Vicenza, n.49/A
36071 Arzignano (VI)
Tel. 0444 672016 – 0444 67044
La Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti ha svolto all’Università di Roma “La Sapienza”, nell’Anno Accademico 2017/2018 presso il Dipartimento di Management, il corso di Scienze Merceologiche, giunto alle battute conclusive: i corsisti hanno affrontato a luglio gli esami finali.
La Regione Veneto ha pubblicato il Decreto 737 che dichiara ammessi e finanziabili tutti i progetti presentati per il Biennio 2018-2020 per la nascita, in diversi ambiti, degli Istituti Tecnici Superiori-Academy.
L’Ordine dei Chimici della Campania e l’Associazione italiana dei chimici del cuoio, AICC, hanno organizzato un evento a carattere didattico informativo dal titolo “REACH, entrata in vigore definitiva. Restizioni ed autorizzazioni”. L’incontro si terrà mercoledì 18 Aprile, dalle ore 17.00, presso la Sala Convegni del Complesso di Santa Chiara a Solofra (AV).
Il REACH è un sistema integrato di registrazione, valutazione e autorizzazione delle sostanze chimiche che mira ad assicurare un maggiore livello di protezione della salute umana e dell’ambiente. Circa 30.000 sostanze e prodotti chimici dovranno infatti essere soggetti ad un esame sulla loro pericolosità e inseriti in un database comune a tutti gli Stati membri. Obiettivo principale del REACH è quello di migliorare la conoscenza dei pericoli e dei rischi derivanti da prodotti chimici già esistenti (quelli introdotti sul mercato prima del settembre 1981) e nuovi (dopo il settembre 1981) e, al contempo, mantenere e rafforzare la competitività e le capacità innovative dell’industria chimica europea.
Il giorno 29 marzo 2018, presso la sede di Palazzo Gravina del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, la studentessa Amelia Annunziato ha presentato un lavoro di Tesi, svolto in collaborazione con la Stazione Sperimentale, dal titolo: “Visual Identity System for the Solofra District”.
Il lavoro di tesi si colloca nell’ambito di una collaborazione tra la Stazione Sperimentale con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, disciplinata da una convenzione recentemente stipulata tra le due parti, e finalizzata a favorire la diffusione e lo sviluppo della cultura tecnica della pelle, coerentemente con gli obiettivi del Politecnico del Cuoio.
La collaborazione rappresenta una ulteriore occasione per estendere la conoscenza della materia nei contesti in cui questa non è stata ancora sufficientemente sviluppata e, allo stesso tempo, una opportunità per il settore conciario per sviluppare tematiche di interesse attraverso nuovi approcci, che possano portare a formulare ipotesi di sviluppo della ricerca di settore in campi non ancora esplorati.
Il progetto di tesi presentato è stato il risultato di un lavoro di analisi ed elaborazione delle caratteristiche qualificanti il Distretto di Solofra, orientato migliorare gli aspetti di comunicazione dei valori caratterizzanti la produzione locale, attraverso l’articolazione di una immagine innovativa del distretto, omnicomprensiva delle caratteristiche di eccellenza del territorio e dei possibili scenari di sviluppo.
Una tesi dal titolo “Determinazione quali-quantitativa degli inquinanti ambientali nel cuoio” è stata discussa lo scorso 22 marzo dal Dott. Fabio Barletta, che ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Chimiche, ed ha avuto come Relatore il Prof. Daniele Naviglio Dipartimento Scienze Chimiche dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e come Co-Relatore il Dott. Biagio Naviglio della Stazione Sperimentale.
Il lavoro di tesi sperimentale, infatti, è stato svolto in collaborazione con la Stazione Sperimentale dell’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti. Nella mission della Stazione rientrano le attività di divulgazione scientifica, la collaborazione con le Università nonché il sostegno a studenti e laureandi, ai quali viene garantita assistenza presso la Biblioteca e il Centro Documentazione della SSIP.
Il lavoro di tesi ha messo in evidenza, su circa 10 campioni di pelli finite esaminate, l’assenza e/o la presenza al di sotto dei limiti previsti (1 microgrammo/m2) di alcuni composti fluorurati come ad esempio PFOS e PFOA. Il lavoro di tesi ha altresì messo in evidenza che altri composti fluorurati come ad esempio gli FT-OH possono essere determinati utilizzando un’altra tecnica analitica.
PADOVA – “La Stazione Sperimentale Pelli lancia un piano triennale strategico che prevede investimenti sulla ricerca e sulla sostenibilità”. Lo ha detto Edoardo Imperiale, direttore generale della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli, aprendo il workshop “La ricerca al servizio delle imprese: il caso della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti”, promosso dalla SSIP a Smau Padova 2018.
“La Stazione – ha spiegato Imperiale – sta portando avanti un lavoro mirato alla valorizzazione della pelle italiana sotto il profilo della sostenibilità, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, della sicurezza e non ultimo della formazione con il progetto Politecnico del Cuoio, in coerenza con le esigenze ed i fabbisogni delle imprese della filiera della concia operante nel Distretto Industriale di Arzignano”.
Elena Donazzan, assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro, Reindustrializzazione e Pari Opportunità della Regione Veneto, ha evidenziato: “Il lavoro della Stazione nell’ambito della formazione è straordinario. Viene dato un contributo ad un settore a importante impatto sul mercato mondiale. Come Regione Veneto ci impegniamo sempre più a promuovere l’utilità della formazione di terzo livello che garantisce il 100 per cento dell’occupazione. Non dimentichiamo che la pelle italiana è prima nel mondo, le imprese di questo distretto vanno aiutate con la formazione migliore per i manager del futuro”.
Per Elisabetta Boscolo, segretario generale Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Vicenza, “il distretto di Vicenza conta 800 imprese, 10 mila addetti e 3 miliardi di fatturato, con l’80 per cento di export. A Vicenza abbiamo aperto un desk operativo sul territorio come raccordo tra imprese e SSIP”.
All’incontro sono intervenuti anche Paolo Gurisatti, Presidente della Stazione Sperimentale, Giorgio Pozza, Scientific Director del Gruppo Mastrotto SPA, e Paolo Masoni di Ecoinnovazione srl, spin off di Enea.
La Stazione Sperimentale ha partecipato a Smau Padova 2018 di PadovaFiere con uno spazio espositivo funzionale alle occasioni di networking, dove esperti di settore hanno tenuto incontri tecnici con imprese ed enti interessati. Il personale tecnico-scientifico della SSIP ha fornito informazioni sui nuovi servizi, i laboratori e i programmi di ricerca e formazione.