La Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti, unico organismo di ricerca nazionale, ha attivato nuovi programmi di ricerca per il triennio 2020-2022 con lo scopo di mettere a punto tecnologie innovative, di processo e di prodotto, e di riduzione dell’impatto ambientale anche attraverso delle partnership scientifiche con le Università e con gli istituti del CNR.
◊ Letture presso la Biblioteca della Stazione Sperimentale Pelli ◊
Economia circolare in Italia. La filiera del riciclo asse portante di un’economia senza rifiuti
Autore: Duccio Bianchi, Ambiente Italia
“Economia circolare in Italia” è il primo bilancio sull’economia circolare in Italia
Il progetto di ricerca e sviluppo ha gli obiettivi lo sviluppo di nuove famiglie di pelli, per automotive, calzature e pelletteria, mediante approcci innovativi
“Viene valorizzato e riconosciuto il lavoro svolto dalla Stazione Sperimentale”.
La Stazione Sperimentale continua ad offrire supporto all’istituto ITTE Galilei di Arzignano, dove è stata installata la nuova cella frigorifera, necessaria al magazzinaggio delle pelli grezze, quale materiale di partenza per la didattica nella conceria sperimentale.
Martedì 28 Gennaio 2020 presso Infinite Area di Montebelluna, nel cuore del distretto dello Sportsystem, la Stazione Sperimentale Industria Pelli ha partecipato all’evento: Aperifocus; momento di confronto e ispirazione, a partire da idee e progetti.
Il Rapporto di Sostenibilità 2019 completo, presentato nel corso dell’ultima Assemblea Generale del 3 dicembre 2019, è stato pubblicato sul sito UNIC e può essere scaricato al seguente link
Data evento: martedì 21 gennaio p.v. h. 9.30 presso l’Auditorium Assoconciatori Santa Croce S/Arno (Pisa)
Promosso da Regione Toscana e da Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti,
Edoardo Imperiale e Ciro Fiola “Si vince mettendo insieme buone pratiche”
“Mettiamo insieme eccellenze campane e soprattutto del distretto di Solofra, per migliorare la qualità dei processi e per tutelare l’ambiente. Vinciamo, nel settore conciario e delle pelli, se siamo uniti”.
I libri antichi a prescindere dal proprio valore economico, sono inestimabili tesori che racchiudono storie, scienza e tradizioni che devono essere necessariamente tutelati e tramandati.