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FORMAZIONE – Accordo tra SSIP e Arsutoria School per supportare le imprese di filiera
FORMAZIONE – Accordo tra SSIP e Arsutoria School per supportare le imprese di filiera

Firmato l’accordo, di durata triennale, tra la Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e la società Arsutoria School SRL. Obiettivo: cooperare per l’individuazione e lo sviluppo progetti congiunti e di un portafoglio di programmi di studio e di ricerca, di divulgazione, disseminazione ed altre iniziative comuni nell’ambito delle tematiche della filiera conciaria.

Finalità dell’accordo è instaurare un rapporto di collaborazione continua per intraprendere possibili azioni di sperimentazione che coinvolgano imprese della filiera pelle nel settore calzaturiero e degli accessori in pelle. L’accordo prevede, tra l’altro, la possibilità di sviluppare sinergie per l’avvio di programmi congiunti di formazione specializzata e di divulgazione scientifica e individuare possibili tematiche di reciproco interesse su cui sviluppare nuovi progetti di ricerca congiunti.

 

Da oltre 140 anni la Stazione Sperimentale opera a servizio della filiera conciaria, attraverso attività di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo, attività di certificazione di prodotti e/o processi produttivi, formazione, analisi e controlli, consulenza avanzata alle imprese, alle pubbliche amministrazioni ed Enti pubblici, documentazione e divulgazione scientifica ed iniziative orientate all’implementazione dello sviluppo dell’industria conciaria e dei settori utilizzatori di cuoio ed è tra i soci fondatori della Fondazione MIA Academy ITS Moda Campania, l’Istituto Tecnologico Superiore (ITS) che offre percorsi di specializzazione tecnica, post-diploma, altamente professionalizzante, nel settore moda: pelle-concia e tessile-abbigliamento.

 

Arsutoria School svolge sia corsi brevi sia percorsi di alta formazione, specializzati e professionalizzati incentrati sul design, sulla progettazione tecnica e sulla realizzazione di scarpe e borse e organizza da molti anni corsi di formazione per i professionisti che già operano nelle aziende di calzature e pelletteria sui temi della progettazione tecnica e della manifattura.

 

Per Serena Iossa, Direttore operativo SSIP: “L’accordo stipulato con Arsutoria School rappresenta un’ulteriore tassello delle attività che già da tempo la SSIP, attraverso il programma Politecnico del Cuoio, porta avanti con l’obiettivo da un lato di offrire opportunità concrete al target di riferimento e dall’altro di supportare sia in termini di ricerca sia appunto di formazione specializzata, le imprese della filiera oltre ad implementare le attività di divulgazione su ricerca, impresa e risultati raggiunti”.“.

 

Per Matteo Pasca, Direttore Arsutoria School: “È un onore per Arsutoria School siglare questo protocollo di intenti con Stazione Sperimentale dell’Industria delle Pelli per sviluppare assieme progetti di formazione nella filiera pelle. Ci siamo sempre sentiti molto in sintonia con l’approccio scientifico rigoroso che da sempre contraddistingue l’operato di SSIP.”

 

 

FOCUS – Panoramica sugli approcci enzimatici per Innovazioni nel recupero e nel riutilizzo dei rifiuti conciari
FOCUS – Panoramica sugli approcci enzimatici per Innovazioni nel recupero e nel riutilizzo dei rifiuti conciari

L’industria conciaria ha da sempre prestato particolare attenzione all’impatto ambientale, a causa della produzione di grandi quantità di rifiuti solidi e liquidi contenenti cromo e altre sostanze chimiche. Recenti studi hanno esplorato strategie innovative per ridurre tale impatto, promuovendo il recupero e il riutilizzo degli scarti in processi produttivi più sostenibili.

 

FOCUS COMPLETO QUI

 

A cura del Dott. Andrea Sarnataro – 30/05/2025

 

LA VISITA – In SSIP Roberto Lupi, presidente BCN Concerie: “La Stazione sperimentale è il punto di collegamento tra ricerca e industrializzazione”.
LA VISITA – In SSIP Roberto Lupi, presidente BCN Concerie: “La Stazione sperimentale è il punto di collegamento tra ricerca e industrializzazione”.

Visita alla Stazione Sperimentale di Roberto Lupi, Presidente BCN concerie e vicepresidente dell’Associazione Conciatori di Santa Croce. La visita è stata l’occasione per scoprire i laboratori di ricerca e la sede della SSIP, per un’azienda con molteplici punti di contatto: dalla partnership nel progetto Tan-Tom, ai servizi di Certificazione del Credito d’Imposta per Ricerca e Sviluppo sino alle nuove prospettive di collaborazione per la formazione.

Quali sono i possibili benefici per le imprese del territorio in un momento di criticità che arrivano da un progetto come TAN-TOM?

Questo è un progetto molto importante e la Stazione Sperimentale è un punto di riferimento, in questi progetti, per le aziende. TAN- TOM è una proiezione verso il futuro perché oggi noi lavoriamo un prodotto che è la pelle, un prodotto naturale, che implica il dover standardizzare il difetto e la caratteristica organolettica, rendendo il processo suscettibile ad una valutazione sempre personale. Con questo progetto stiamo cercando di valutare con delle barre di lettura, l’opportunità di andare a individuare i difetti, caratteristiche del pellame che possono essere poi standardizzate in un futuro sistema di selezione per clienti e anche per il processo interno di produzione. La pelle è un prodotto non bidimensionale ma un prodotto tridimensionale; per cui dobbiamo andare anche a valutare quali sono le caratteristiche all’interno proprio del difetto, da poter poi dare come informazione. In questo senso sarebbe utile una raccolta dati per un concetto tipo intelligenza artificiale che ci permetta di creare un sistema strutturato.

Quando parliamo di ricerca e di sviluppo parliamo di processi a lungo termine. Come far percepire all’azienda e ai brand l’importanza di tutta questa fase? Voi lo fate ad esempio anche attraverso la certificazione del credito di imposta di ricerca e sviluppo ma come collegare le esigenze?

Dobbiamo dividere l’argomento in due parti. La prima parte è il credere in un processo di sviluppo di azienda e di sostenibilità. L’altra parte è l’essere. Oggi ci troviamo in questo contrasto. Il mondo sta andando verso un “essere”, con una ricerca spasmodica per mettere a punto un sistema di sostenibilità ecologico e di tracciabilità di prodotto che va oltre i criteri normali. Noi come azienda, come anche le varie concerie, quelle che oggi riescono a rimanere sul mercato, lo abbiamo dentro questo principio e quindi è un processo che avviene già da 20 – 30 anni, perché per fare sostenibilità o ricerca e sviluppo non si può improvvisare. Il processo, infatti, è lungo e ad oggi si è arrivato comunque all’incrocio di queste due necessità e volontà che si sposano bene. L’importante è regolarizzarle, perché purtroppo stiamo andando verso direzioni che non hanno senso, poichè ci sono delle richieste assurde proprio per voler dimostrare di “essere” più che di fare. Ad oggi il futuro è proprio incentrato sul dare un supporto importante nella filiera per la necessità di come si muovono sia l’Europa che il mondo, per le regole e le leggi che ci impongono certi sistemi. Oggi è il momento giusto, perché il mondo sta veramente cambiando, la sensibilità e anche le nuove generazioni hanno una visione completamente diversa del prodotto e noi dobbiamo dare una fattibilità, una dimostrazione che la pelle, stiamo parlando del nostro prodotto, è un prodotto veramente sostenibile e tracciabile, quindi ci stiamo mettendo a disposizione nella filiera, per dare un’impostazione completa, vera, al consumatore finale, dove veramente il prodotto pelle è tracciabile e sostenibile e quindi ha veramente il valore aggiunto del prodotto di riciclo.

Tra i servizi offerti dalla SSIP la formazione: quali sono i futuri punti di collaborazione in questo senso?

E qui si sta toccando un punto molto importante, la formazione, la Stazione sperimentale ha sempre lavorato da questo punto di vista, noi abbiamo negli ultimi anni capito purtroppo che avevamo un gap, un vuoto molto importante sul concetto di formazione, ci siamo trovati con dieci anni di vuoto perché non siamo riusciti a formare i ragazzi o almeno a formare quelle persone tecnicamente ad alti livelli che ci possono supportare poi nel nostro processo produttivo che è un processo molto complesso e complicato dove possiamo parlare di intelligenza artificiale o di sistematicità ma l’uomo è sempre importante. Quindi la formazione è determinante. La Stazione sperimentale ci permette di entrare in sintonia perché dobbiamo costantemente formare le persone sia internamente che esternamente.

Da un lato l’ente di ricerca, dall’altro l’impresa: quali sono i punti di contatto per arrivare agli obiettivi della produttività?

Quando mi sono laureato, la mia discussione di tesi è stata costantemente con le università perché non avevano assolutamente l’impronta di supportare le aziende nei processi di sviluppo e di crescita, quindi lì è stata una lotta continua. Avere, invece, una Stazione sperimentale che è una realtà di ricerca e non è un’università dove ci sono delle situazioni belle ma complesse, rappresenta è un bellissimo trade d’union proprio: è la famosa industrializzazione di un prodotto. Da un lato c’è la scelta di sviluppo e dall’altro, c’è la produzione; il problema è mettere insieme queste due cose, perché non riusciamo mai a metterle insieme e c’è la figura centrale che è l’industrializzazione quindi che prende lo sviluppo e lo porta alla produzione. La Stazione sperimentale fa questo con noi, cioè riuscire a fare di un progetto di ricerca qualcosa che è anche di innovazione, per poterlo poi portare all’interno di una produzione aziendale e quindi farne un valore aggiunto.

 

MAGAZINE – LEATHER INTERNATIONAL MARZO – APRILE 2025
MAGAZINE – LEATHER INTERNATIONAL MARZO – APRILE 2025

Letture presso la Biblioteca della Stazione Sperimentale Pelli

Rivista tecnica: Leather International


Fondata nel 1867, Leather International è la rivista leader per l’industria della pelle. Con rapporti approfonditi e caratteristiche del settore che coprono tutti gli aspetti del nostro mercato, Leather International è la scelta numero uno per i produttori di pelle e semi lavorati in tutto il mondo.

Editore: Progressive Media International. Registered office: 40-42 Hatton Garden, London, England

Sito web https://www.leathermag.com

Contents LEATHER INTERNATIONAL, marzo-aprile 2025

IN QUESTO NUMERO:

Mindhive Global firma un accordo pluriennale con JBS Couros

Muirhead lancia copri sedili per ipovedenti

Un’università statunitense ospiterà corsi di formazione

MycoWorks migliora le prestazioni del suo biomateriale di punta

Longchamp registra una crescita nel 2024

Stahl apre un Centro di Eccellenza negli Stati Uniti

Il WWF lancia un fondo a deforestazione zero

 

 

 

Questa rivista e tutte le edizioni precedenti, a partire dal 1921, possono essere consultate presso la nostra Biblioteca

Sede Biblioteca 

Stazione Sperimentale per I’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti srl – c/o Comprensorio Olivetti
Via Campi Flegrei, 34 • 80078 Pozzuoli (NA) –  per consultazione è gradito appuntamento  ai seguenti recapiti – tel: 081 597 91 12  e-mail: c.grosso@ssip.it

FOCUS SCIENTIFICO –  Sostenibilità degli ingrassi utilizzati nell’industria conciaria Parte 1
FOCUS SCIENTIFICO – Sostenibilità degli ingrassi utilizzati nell’industria conciaria Parte 1

Nella lavorazione delle pelli, l’ingrasso rappresenta una fase fondamentale; in quanto consente di modificare le caratteristiche fisico-meccaniche del materiale; sono riportate considerazioni inerenti la biodegradabilità e la sostenibilità degli ingrassi utilizzati in concia, basate su dati di letteratura scientifica.

 

A cura della Dr.ssa Cira Acunzo

16/05/2025

 

FOCUS COMPLETO QUI

 

 

 

Eventi sismici nell’Area Flegrea, Imperiale (DG SSIP): “Fare ricerca e formazione qui è un segnale importante anche per il territorio”
Eventi sismici nell’Area Flegrea, Imperiale (DG SSIP): “Fare ricerca e formazione qui è un segnale importante anche per il territorio”

“Fare ricerca e formazione in questo luogo è un segnale importante per il territorio Flegreo”: Edoardo Imperiale, direttore generale della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli, commenta il delicato momento che vive la zona Flegrea colpita, nei giorni scorsi da un nuovo sciame sismico con due forti scosse: “Abbiamo chiuso la nostra sede all’interno del Comprensorio Olivetti, nel cuore dell’area per consentire alla società incaricata di effettuare i dovuti controlli ma non appena ricevuta l’idoneità abbiamo aperto regolarmente i nostri uffici e soprattutto i laboratori dove le attività vanno necessariamente svolte in presenza. Inoltre”, continua Imperiale, “qui in sede abbiamo al momento due corsi di formazione a cura della Fondazione MIA Academy ITS Moda Campania, di cui la SSIP è socio fondatore, nonostante il momento storico critico per il territorio. Una scelta fatta in un’ottica di supporto all’utenza territoriale e opportunità di offrire una specializzazione subito spendibile nel mondo del lavoro”.

Infine, per il prossimo 13 giugno nella sede di Pozzuoli della Stazione Sperimentale si terrà l’ITALIAN LEATHER RESEARCH SUMMIT 2025, un evento in collaborazione con MICS, organizzato e promosso dalla SSIP: “E’ chiaro che,  laddove dovessero sorgere criticità opteremo per una sede diversa”, precisa Imperiale, “ma al momento stiamo organizzando il tutto qui nel Comprensorio del Polo Tecnologio dedicato ad Adriano Olivetti, che è anche un luogo simbolo di eccellenza, come dimostrato dalle tante aziende che hanno scelto, come noi, di ubicare qui la loro sede”.

 

L’EVENTO: La SSIP al Made in Italy Innovation Forum promosso da MICS 
L’EVENTO: La SSIP al Made in Italy Innovation Forum promosso da MICS 

Ci sarà anche la SSIP alla tre giorni “Made in Italy Innovation Forum”, promossa e organizzata dalla Fondazione MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile, in programma dal 23 al 25 giugno a Villa Erba a Cernobbio (CO).

Il Made in Italy Innovation Forum è l’evento che riunisce la più grande comunità di ricerca e innovazione del manifatturiero italiano, tra cui Imprenditori, Manager, Esperti, Ricercatori e Istituzioni per confrontarsi sulle ultime novità nella sostenibilità e nella digitalizzazione per le aziende del Made in Italy.

Leader dei principali settori industriali, Abbigliamento, Arredamento e Automazione, eccellenze della ricerca e rappresentanti delle Istituzioni discutono dei risultati e delle opportunità per le aziende, offrendo una visione globale per affrontare le nuove sfide.

 

Per la SSIP interverranno Edoardo Imperiale, Direttore Generale e Claudia Florio, Responsabile Area ricerca e sviluppo SSIP e Membro CTS MICS.

 

Maggiori info QUI

Tutte le sedi della SSIP resteranno chiuse dal 7 al 22 Agosto.

In caso di esigenza, è possibile rivolgersi ai seguenti contatti:

dott. Gianluigi Calvanese

mail g.calvanese@ssip.it

mobile. +393490899336

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