I giovani studenti dell’ITS per Innovation Leather Manager, ospitato nell’headquarter della Stazione Sperimentale Pelli nel comprensorio Olivetti di Pozzuoli, sono stati in visita a Solofra, nel cuore del distretto conciario.
Una storia che parte da lontano. Il territorio della provincia di Avellino è legato all’attività della concia sin dai tempi antichi, quando era una deriva della pastorizia. Favorita dalla presenza sul posto di vegetali contenenti il tannino, di rocce per la produzione della calce e dell’acqua, il suo incremento si attesta sin dal periodo angioino e successivamente, nel Cinquecento, la realtà artigiana della concia e della lavorazione della pelle a Solofra era riconosciuta come molto importante.
Recandosi in questo territorio così denso di storia, e forti delle esperienze maturate nella attività di studio, gli studenti hanno così potuto vivere in prima persona l’esperienza all’interno della conceria, saggiando anche cosa potrebbe essere il loro lavoro in un prossimo futuro. Ad accompagnarli in questa esperienza, anche il Direttore Generale della SSIP Edoardo Imperiale, assieme al quale sono stati ricevuti dal sindaco di Solofra, Michele Vignola.
Gli studenti hanno visitato gli stabilimenti de L’Officina Srl, azienda chimica conciaria dove vengono prodotti i preparati chimici e la conceria DMD, specializzata nella lavorazione di pelli ovine e caprine.
Giovanni D’Onofrio de ‘L’Officina’ ha ringraziato il direttore Imperiale, il Sindaco di Solofra, tutti i docenti.
“Ho trovato ragazzi interessati, curiosi. Belle intelligenze che vanno motivate”. Per D’Onofrio “è fondamentale far toccare con mano, far vivere esperienze dirette agli studenti. È così che si appassionano alla filiera, che hanno il desiderio di conoscere ed innovare”. Per Imperiale “Continua e si rafforza l’azione della SSIP per formare competenze, per trasferire nuove conoscenze tecnico scientifiche al servizio della industria conciaria e della intera filiera della pelle. La sfida del capitale umano è strategica ed è strada vincente”.
“Una ottima iniziativa, per le imprese e soprattutto per gli studenti che hanno vissuto il distretto conciario di Solofra” ha detto invece Mario De Maio, Presidente sezione concia Confindustria di Avellino e componente del Consiglio di Amministrazione della Stazione Sperimentale Industria Pelli. “Per questi ragazzi – ha aggiunto- è fondamentale uscire dai laboratori per vedere le imprese, per sentire l’odore della pelle, per vivere la fabbrica con i suoi ritmi, la sua magia, le sue difficoltà. Questi studenti sono fondamentali, perché sono il futuro, perché sono le novità, perché aperti alle innovazioni”.
“Dobbiamo fare di tutto – ha concluso – per tenerli qui ed evitare che vadano fuori”.