Il Focus di questo numero “Dalla ricerca all’impresa: Strumenti per l’accelerazione dell’innovazione tecnologica conciaria” conta su pregiati contributi.
Introduce a questa nuova edizione Edoardo Imperiale, Direttore Generale SSIP e Direttore responsabile della rivista CPMC.
La SSIP ed il suo ruolo di stimolo ed aggregatore
Il tema del Trasferimento Tecnologico applicato all’industria conciaria è il tema di questo numero. Teniamo CPMC sintonizzata
sui temi di stretta attualità. L’argomento, sicuramente tecnico, è il segmento di una sfida più grande, più complessa. Un tema che riguarda l’intero Paese ed in particolare il sistema produttivo. Bene ha detto, lo leggerete in queste pagine, il professore Luigi Nicolais. “La nostra epoca è contraddistinta da una accelerazione esponenziale del numero di innovazioni tecnologiche che determinano scenari in continua evoluzione sul piano politico, legislativo, economico e anche della geolocalizzazione degli insediamenti produttivi”.
Il tema, uso la sua autorevole riflessione, è davvero generale e necessita pertanto di essere affrontato con approcci olistici e visioni di ampio respiro. In questo numero, come di consueto, abbiamo molteplici contributi, a partire dal punto di vista delle Camere di Commercio, nostre socie, ai contributi scientifici dei ricercatori della SSIP; questa volta con approfondimenti
che mostreranno la pluralità dei temi di ricerca trattati e degli approcci adottati, non solo sul piano tecnologico, ma anche in relazione agli strumenti impiegati per ampliare la rete di collaborazione scientifica lungo la filiera. Costituiscono esempi in tal senso i contributi scientifici nei quali saranno discussi i risultati di progetti di ricerca, sia interni che cofinanziati, nell’ambito dei quali la SSIP ha operato in sinergia, oltre che con un valente partenariato accademico e di ricerca, anche con altri soggetti pubblici e privati, come consorzi di depurazione, e soprattutto con imprese produttrici e utilizzatrici direttamente coinvolte nei progetti. Ciascun contributo ci consegna pertanto validi spunti di riflessione su quelli che sono gli strumenti per veicolare tecnologie sempre più sfidanti verso le imprese, in maniera mirata, attualizzata e concreta. Questo numero è davvero un viaggio nelle opportunità, un percorso esaltante dal mondo delle conoscenze scientifiche alla sperimentazione delle nuove tecnologie abilitanti.
La SSIP, in questo contesto, rivendica il suo ruolo di stimolo ed aggregatore, una azione per rafforzare i meccanismi di rete e
cooperazione scientifica. La Stazione, per essere coerente rispetto al questa missione, ha strutturato, in tempi recenti, una mappatura delle offerte tecnologiche derivanti sia dalle proprie risorse organizzative ed infrastrutturali che dalla collaborazione con il qualificato e robusto partenariato accademico, scientifico ed industriale. Un’offerta tecnologica, nel complesso, completa e multidisciplinare, comprendente innovazioni di potenziale interesse per l’intera filiera pelle italiana. Tra le attività di principale utilità che possono essere trasferite alle imprese, riscontrando un interesse più esteso e trasversale, possono ad esempio essere citati i tools per la valutazione degli impatti delle nuove generazioni di cuoio, per l’implementazione della circolarità
dei processi, così come tecnologie per la funzionalizzazione dei cuoi e tecnologie evolute per il controllo di prodotto e di
processo (anche in chiave 4.0). Potrei citare altre idee ma mi permetto di consegnare solo questo spunto nella certezza
che troverete, sfogliando le pagine, proposte ed argomenti più pertinenti. Più interessanti ed originali.
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