La bioeconomia sta diventando una realtà sempre più concreta per la conceria
A cura di Martino Di Serio, Responsabile del Gruppo di ricerca NICL presso il Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università
degli Studi di Napoli Federico II.
La bioeconomia sta diventando una realtà sempre più concreta per la conceria
A cura di Martino Di Serio, Responsabile del Gruppo di ricerca NICL presso il Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università
degli Studi di Napoli Federico II.
Ricerca – imprese: sinergia vincente per la competitività del settore conciario
Intervista a Rino Mastrotto, membro del CdA SSIP
Stazione sperimentale pelli, ricerca di qualità a favore delle imprese
Intervista a Graziano Balducci, Presidente SSIP
Conceria italiana, la sostenibilità è nel nostro DNA
Intervista a Mario De Maio, Consigliere SSIP
Conservazione della pelle grezza: metodi a breve e a lungo termine
Una pelle grezza, una volta che è stata rimossa dall’animale, è immediatamente suscettibile di degradazione ad opera degli enzimi cellulari provenienti dall’interno della pelle e degli enzimi prodotti dai batteri e dai funghi derivanti dall’ambiente, in ragione del fatto che non sono più attive le difese metaboliche.
Tensioattivi in conceria
I tensioattivi sono una classe di prodotti molto utilizzati nella pratica conciaria in ragione delle peculiari caratteristiche di tali sostanze che ben si coniugano con le necessità del processo conciario.
I giovani studenti dell’ITS per Innovation Leather Manager, ospitato nell’headquarter della Stazione Sperimentale Pelli nel comprensorio Olivetti di Pozzuoli, sono stati in visita a Solofra, nel cuore del distretto conciario.
Structure based vegetable tanning design: come la Risonanza Magnetica Nucleare può accelerare la selezione di nuove molecole concianti a basso impatto ambientale
Articolo a Cura di Laura Ragona NICE-NMR group SCITEC-CNR, Simona Tomaselli NICE-NMR group SCITEC-CNR, Katiuscia Pagano NICE-NMR group SCITEC-CNR
Pubblicato sulla rivista CPMC n.3 (2021)
Possibilità di reimpiego di ceneri da gassificazione di fanghi da conceria nel campo dei materiali da costruzione
Articolo a Cura di Fabio Montagnaro, Dipartimento di Scienze Chimiche, Università degli Studi di Napoli Federico II
Pubblicato sulla rivista CPMC n.3 (2021)
Una parte del progetto Ri-Leather, che mirava alla rivalutazione degli scarti derivanti dalla lavorazione di rifilatura e smerigliatura delle pelli conciate wet white, ha portato alla sperimentazione di nuove tecnologie di estrazione di idrolizzati proteici e all’impiego di quest’ultimi tal quali o modificati nella fase di riconcia.