E’ online il nuovo numero della rivista CPMC – Cuoio Pelli e Materie Concianti, magazine ufficiale dalla Stazione Sperimentale per l’Industria delle pelli e delle materie concianti. Il Focus selezionato per questo numero è “Tecnologie avanzate per la transizione ecologica”.
Introduce a questa nuova edizione Edoardo Imperiale, Direttore Generale SSIP e Direttore responsabile della rivista CPMC con un editoriale dal titolo “Ecco le traiettorie dell’innovazione industriale”.
“Ecco le traiettorie dell’innovazione industriale”
E’ sempre più semplice consegnare una sintesi, il filo conduttore della rivista perché i temi trattati sono saldamente legati alla attualità e costantemente sintonizzati con le nostre attività. La competenza di chi scrive o di chi risponde alle sollecitazioni della nostra redazione rende agevole il mio lavoro che vuole essere soprattutto quello di tracciare il filo conduttore della Rivista CPMC.
L’impiego sostenibile e responsabile delle risorse energetiche, idriche e chimiche in ambito conciario, e non solo, è sfida non più rinviabile. Lo esige la fase storica che viviamo, è elemento imprescindibile per il futuro. I tecnici, gli accademici, gli esperti con il loro contributo inquadrano il tema con puntualità, con straordinaria chiarezza e visione.
Molti degli interventi di questo numero della Rivista CPMC disegnano le traiettorie dell’innovazione, partendo dall’emergenza del momento: quella dei costi energetici.
Sfogliando questo numero vi imbatterete nelle analisi dei problemi e nelle sfide che intendiamo affrontare, ognuno potrà approfondire la capacità di proposta di tutti gli stakeholder. In tal senso, pochi come Il nostro consigliere Scientifico, Luigi Nicolais, riescono ad indicare la rotta mettendo insieme l’analisi di contesto, la lettura dei fatti e le ‘scommesse scientifiche’ che “impongono la gestione di percorsi di Innovazione multidisciplinari ed il superamento del confine tra la scoperta scientifica (ricerca di base) e la sua applicazione (ricerca applicata)”.
Questa logica anima il nostro impegno come SSIP e come distretti, per usare il ragionamento che troverete nelle parole del Presidente UNIC Fabrizio Nuti o nelle parole dei Presidenti della Camera di Commercio di Napoli, Toscana Nord-Ovest e Vicenza.
Siamo in campo, dunque, perché le conoscenze, la ricerca, lo sviluppo sperimentale e l’applicazione industriale possano diventare il terreno reale e stabile sul quale la filiera pelle possa poggiare.
Una filiera, dice il direttore Fulvia Bacchi “che continuamente si interroga sulla sua compatibilità e convivenza col pianeta Terra, una filiera di grande valore, sempre attenta alla ricerca e all’innovazione, che sono i pilastri su cui si poggia il suo essere pienamente circolare”.
A queste prime rilevanti riflessioni seguono poi i contributi di natura tecnico-scientifica, attraverso cui sarà possibile avere un’idea concreta di come si declina l’impegno degli stakeholder di settore per mettere in atto tutti i possibili strumenti per la gestione ottimizzata delle risorse.
Dall’individuazione di approcci per la gestione sostenibile dell’energia in ambito conciario, attraverso l’adozione di modelli che privilegiano l’impiego di fonti rinnovabili, alla ricerca e sperimentazione di nuove soluzioni tecnologiche per la gestione efficientata delle macchine di conceria, all’esplorazione di nuove frontiere di sensoristica avanzata per la gestione razionale dei processi produttivi conciari, all’individuazione di approcci per l’efficientazione della produzione di chemicals, da tali contributi è possibile cogliere la molteplicità di aspetti in cui di sostanzia l’impegno della SSIP, in sinergia con il suo partenariato; ne costituiscono esempi i contributi scientifici in collaborazione con partner accademici afferenti ad atenei come l’Università Federico II di Napoli, l’Università di Padova, così come i contributi in collaborazione con altri attori d’interesse strategico per la filiera, come ASSOMAC. Completano la sessione tecnica, casi studio che descrivono approcci virtuosi per la gestione degli impatti e delle risorse.
Buona lettura
Vuoi ricevere la copia di CPMC? Iscriviti QUI per leggere la rivista ufficiale della Stazione Pelli e non perderti i prossimi numeri.